Per identificare i vari colori sono usati diversi codici, alcuni più generali ed altri più specifici inerenti ad ambiti particolari.
Il bianco nel sistema numerico esadecimale (HEX), dove ad ogni numero in base 16 corrisponde un diverso colore, viene identificato tramite il codice #FFFFFF, che è il massimo numero di questo sistema numerico posizionale.
Rappresentazione grafica del sistema numerico esadecimale (HEX)
Nel sistema RBG è indicato dal codice (255; 255; 255) ovvero l'unione della massima intensità di tutti e tre i colori su cui si basa questo codice: il rosso (Red), il blu (Blue) e il verde (Green), da non confondere con i colori primari.
Un altro modello di colore è il CYMK acronimo inglese che sta per Cyan, Magenta, Yellow, Key black in cui il bianco è identificato da (0; 0; 0; 0) ovvero l'assenza di ogni colore; la parola key è presente in quanto i sistemi di stampa che usano questo codice usano la tecnologia Computer to plate dove grazie ad una lastra chiave (key plate) si allineano le lastre degli altri tre colori ciano, magenta e giallo.
Nel modello HSV, che sta per Hue Saturation Value (Tonalità, saturazione e valore), il bianco è distinto dal codice (0°; 0%; 100%); il primo numero indica la tonalità: rosso primario per lo 0°, verde primario per il 120°, blu primario per il 240° e ricominciando dal rosso per 360°; il secondo numero indica la saturazione, ovvero la purezza della tinta, mentre l'ultimo indica la sua brillantezza.
Il bianco può essere identificato anche con altri codici quali PM-2 nel catalogo Benjamin Moore, RAL 9010 nel catalogo RAL e D3 nel catalogoDulux Colour Wall.
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